di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia dell'11 gennaio 2010

dell' 11/01/2010 di Francesco Carlà
E' iniziato un altro anno della Maratona italiana.

Un nuovo anno dove cercheremo di confermare i
numerosi successi del passato e, soprattutto,
proveremo nuovamente ad incrementare il nostro
vantaggio sull'indice. Vantaggio che in quattro
anni è già notevole.

Bisogna dire che l'inizio è sicuramente buono.
Infatti, il nostro listino parte subito e bene
e altrettanto bene fanno i titoli del portafoglio.
E, soprattutto, nella prima settimana abbiamo
subito avuto un nuovo Top Vincitore. Ne riparleremo
più avanti nel mio consueto commento.

La Maratona Italiana continua.

Sono 38 i punti percentuali di vantaggio
in 4 anni sull'indice Ftse MIB.

In fondo alla newslettera trovate elencati
i dividendi aggiornati e gia' pagati dalle societa'
che fanno, o hanno fatto parte del pfolio di IBII.

Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:


-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: nel 2009, il titolo è stato
in assoluto il migliore del portafoglio
ed anche uno dei migliori di tutto il
listino. Vedremo ora come andrà il 2010.
La partenza è positiva, ma senza eccessi,
cosa del resto normale per un titolo
anticiclico.

IMA: parte molto bene IMA in questa
prima settimana del 2010, mettendo a
segno un progresso di oltre 4 punti.
Con questo rialzo, finalmente il titolo
torna in positivo dal suo ingresso in
portafoglio, senza dimenticare poi il
sostanzioso dividendo incassato lo scorso
anno.
    
Recordati: bene anche Recordati che nelle
ultime settimane era arretrata un po'. Il
titolo si riporta vicino ai suoi precedenti
massimi e vedremo se riuscirà a superarli.

Tod's: partenza spumeggiante per Tod's,
che sale di quasi 5 punti percentuali
nella prima settimana dell'anno. Il titolo
era già stato uno dei migliori del 2009
e l'inizio del 2010 è molto incoraggiante.

ENI: inizia bene l'anno anche per ENI,
sostenuta da un greggio ancora in rialzo.

Finmeccanica: secondo le parole del Presidente
ed A.D. Guarguaglini, nel 2010 Finmeccanica
cercherà di sviluppare il proprio business
anche n america Latina, soprattutto nel settore
dell'elettronica per la difesa e sicurezza. Lo
stesso ha poi ricordato anche i diversi progetti
in India. Sicuramente, il gruppo sta guardando
maggiormente ai mercati emergenti.

Gewiss: buon rialzo per Gewiss che così
recupera le precedenti perdite e si
riporta in positivo dal suo ingresso in
portafoglio. E con questo, ora tutti i
titoli del portafoglio sono positivi e
non registriamo perdite.

Esprinet: dopo un ottimo debutto in portafoglio
nelle scorse settimane, Esprinet continua la
sua corsa e diventa un nostro nuovo Top Vincitore.


-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Come dicevo, la prima settimana dell'anno ci
regala subito un nuovo Top Vincitore.

Si tratta di Esprinet, l'ultimo titolo entrato in
portafoglio che aveva subito esordito bene nelle
prime settimane. Il timing non poteva essere migliore.

Esprinet è uno dei leader italiani nella vendita
all'ingrosso di prodotti informatici e di elettronica
di consumo ed è presente, nel medesimo business, anche
in Spagna.

Il gruppo ha oltre 600 marchi in portafoglio e la
sua clientela è composta da oltre 42.000 rivenditori,
prevalentemente operatori che servono la piccola e
media impresa.

Punto di forza della società è sicuramente il suo
modello di vendita, basato essenzialmente su internet,
che consente quindi al gruppo una certa efficienza.

I rialzi su Esprinet possono avere diverse motivazioni.

Sicuramente, gli operatori stanno correggendo una
sottovalutazione eccessiva. Nel 2006 e nel 2007,
Esprinet superò diverse volte quota 17 euro. Da quei
massimi, il titolo precipitò fino a 2,88 euro ad
ottobre 2008.

Quando si vede bruciare oltre l'80% della capitalizzazione,
solo un drastico e duraturo cambiamento nel mercato e
nella redditività puo' giustificare tanto.

Ma Esprinet, ad ottobre 2008, non era certo una società
che si avviava al fallimento o qualcosa di simile. Infatti,
lo scorso anno il gruppo ha conseguito un profitto solo
leggermente inferiore all'anno precedente e praticamente
aveva una posizione fianziaria neutra (debiti finanziari
pari alla liquidità).

Per quanto le stime future potessero essere negative, una
situazione di questo genere non giustificava certo un
calo dell'80% dai massimi.  

Ora, quindi, il mercato sta probabilmente correggendo questo
ribasso eccessivo.

La seconda motivazione dei rialzi puo' poi essere la ripresa
del mercato informatico. Se i dati economici confermeranno
che ci stiamo allontanando dalla recessione (seppur lentamente
e con difficoltà), allora anche la spesa informatica prima o
poi ripartirà ed Esprinet sarà sicuramente uno dei titoli a
trarne beneficio.

In ogni caso, siamo convinti di aver aggiunto al portafoglio
un buon titolo, che potenzialmente potrebbe darci buone
soddisfazioni. Sembra che siamo sulla buona strada.


Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:

IBII sta facendo 1 punto percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel 2010,
ed e' 38 punti avanti in totale,
dal gennaio 2006, nella Maratona Italiana.

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +17%, FTSE MIB: -21% (38 a Zero per IBII in 4 anni)


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori

Parmalat:
+20%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
IMA:
+3%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
ENI:
+15%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)
Finmeccanica:
+4%
(entrato il 29/4/2009 a 10,84 euro)
Gewiss:
+2%
(entrato il 2/9/2009 a 2,75 euro)



-TopVincitori


Recordati:
+42%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Tod's:
+38%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
Esprinet:
+25%
(entrato il 18/11/2009 a 7,51 euro)



-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:

Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)



Dividendi
Cumulati


Enel:
25,63%
Eni:
26,24%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
8,78%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
LandiRenzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
8,35%
Tod's:
3,17%
IMA:
6,94%




-Il "Metodo Carla'" di IBII

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
  strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
  stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
  dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
  per la gradualita' dell'ingresso che per il
  taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
  nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
  giusto per fare un paio di esempi, si puo'
  essere piu' flessibili nell'applicazione della
  Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
  qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World




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