di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 30 novembre 2009

del 30/11/2009 di Francesco Carlà
Dopo mesi e mesi di mercati relativamente
tranquilli e poco volatili, ritorna un
po' di instabilità sugli stessi.

Ciò che ha portato all'aumento della
volatilità sono i timori circa le
difficoltà finanziarie e la possibile
insolvenza del Dubai e la paura che da
questo piccolo focolaio possa generarsi
una reazione a catena di maggiore
rilevanza.

Ne parleremo più avanti nel consueto commento
di chiusura e vedremo le implicazioni per
la nostra Maratona.

Intanto vorrei invitarvi tutti al
mio ultimo Master Live! a Milano
il 12 dicembre prossimo. Per
gli abbonati a IBII abbiamo
deciso di fare le cose in grande.

Scrivete subito a premium@finanzaworld.it
per avere tutte le informazioni su questo
invito speciale e limitato.

La Maratona Italiana continua.

Sono 39 i punti percentuali di vantaggio
in poco meno di 4 anni, a cui va aggiunto un
importante +12,58% totale incassato per i
dividendi che le societa' nel pfolio di IBII
hanno distribuito come payout nel periodo 2006/2009.

I dividendi sono tutti elencati e aggiornati
dopo il portafoglio di IBII.


Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: realizzata la scorsa settimana
la cessione della controllata Parmalat
Centroamerica S.A. per un controvalore
di 800.000 dollari. Si tratta complessivamente
di una piccola cessione, visto che la
ex-controllata aveva un fatturato di soli
25 milioni di euro. Peraltro, questo
migliorerà i conti del gruppo, visto che
l'EBIT di Parmalat Centroamerica S.A. era
di soli 400.000 euro e, soprattutto, aveva
una perdita netta di 1,2 milioni di euro.

IMA: buona settimana per IMA, in controtendenza
rispetto al listino generale. Il titolo recupera
qualche punto, anche se ancora resta in "rosso"
dal suo ingresso in portafoglio.
    
Recordati: nessun particolare contraccolpo
per Recordati nell'ultima settimana, con
il titolo che mantiene sostanzialmente i
suoi guadagni.

Tod's: settimana in totale controtendenza
quella appena trascorsa per Tod's. Il titolo
mette a segno un forte e robusto rialzo di
ben sei punti percentuali, aggiornando così
i suoi massimi dell'anno.

ENI: la settimana era iniziata molto bene
per ENI lo scorso lunedì, quando in Borsa
realizzò un buon rialzo dopo la notizia
di un accordo con il gruppo Heritage che
prevede l'assegnazione ad ENI dell'intero
50% dei blocchi esplorativi 1 e 3A in Uganda
detenuti da Heritage.
Purtroppo, la caduta dei listini di giovedì
e l'arretramento del prezzo del greggio hanno
poi eroso i guadagni, ma resta comunque l'importanza
dell'accordo siglato in Uganda a livello di
fondamentali.

Finmeccanica: settimana un po' difficile
per Finmeccanica quella appena trascorsa,
con una perdita di circa quattro punti.
Vedremo se si tratta solo di normali
prese di profitto dei trader.

Gewiss: settimana stabile per Gewiss
quella appena trascorsa, con una variazione
solo leggermente negativa.

Esprinet: discorso simile a Gewiss anche
per Esprinet, il nostro ingresso più
recente, che si mantiene sui livelli di
sette giorni fa. Il titolo era arretrato,
ma poi ha messo a segno un buon recupero
nella giornata di venerdì.

-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Nella giornata di giovedì, i mercati azionari
europei, con l'America chiusa, hanno perso
molti punti dopo mesi di rialzi e, soprattutto,
di scarsa volatilità.

Come detto in apertura, la paura si è generata
quando alcune aziende statali del Dubai hanno
richiesto un differimento nell'onorare alcuni
loro impegni finanziari in scadenza.

Con gli operatori freschi di uno dei peggiori
Orsi della storia, è bastato questo per dare
il via ad una serie di vendite generalizzate
sui listini. Il timore è che questo possa
generare una reazione a catena. Alcuni
analisti di Bank of America in questi giorni
hanno paragonato il caso del Dubai a quello
dell'Argentina nei primi del 2000 e a quello
russo di fine anni '90.

Del caso Dubai continueremo sicuramente a
sentirne parlare e ci sarà modo anche
di valutarne maggiormente gli effetti.

Ora, però, è il momento di vedere quali
possono essere le ripercussioni per la
nostra Maratona.

Come ben sapete, le posizioni di IBII sono
in portafoglio sulla base della qualità
dei business sottostanti e le entrate e
le uscite sono gestite con il nostro Metodo
che ritrovate come sempre in fondo ad
ogni edizione settimanale.

Ci interessano anche molto i dividendi e
la qualita' e regolarita' dei medesimi.

Altrettanto bene sapete che poco
ci interessa il comportamento dei
trader che dopo una news corrono
a vendere o a comprare.

Nello specifico, la notizia relativa al
caso Dubai non modifica minimamente la
nostra Maratona che continua come
di consueto.

A proposito di Maratona italiana, nell'ultima
settimana c'è stata una modifica al portafoglio,
con l'uscita di uno dei nostri Top vincitori,
Dada, per presa di profitto.

Adesso restiamo all'erta perchè questo recente
ribasso, se si rivelerà essere solo un fuoco
di paglia, potrebbe darci interessanti opportunità
su titoli che seguiamo e che abbiamo in Watchlist.


Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:


IBII sta facendo 39 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB, dal 2006,
nella Maratona Italiana.

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +12%, FTSE MIB: -27% (39 a Zero per IBII in 3 anni e 10 mesi)
(dividendi IBII nel periodo: +12,58%)


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:


-AspirantiVincitori

Parmalat:
+19%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
IMA:
-4%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
ENI:
+5%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)
Finmeccanica:
+3%
(entrato il 29/4/2009 a 10,84 euro)
Gewiss:
+2%
(entrato il 2/9/2009 a 2,75 euro)
Esprinet:
+1%
(entrato il 18/11/2009 a 7,51 euro)



-TopVincitori


Recordati:
+43%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Tod's:
+31%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)



-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:

Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)



Dividendi
Cumulati


Enel:
25,63%
Eni:
26,24%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
8,78%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
LandiRenzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
8,35%
Tod's:
3,17%
IMA:
6,94%




-Il "Metodo Carla'" di IBII

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
  strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
  stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
  dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
  per la gradualita' dell'ingresso che per il
  taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
  nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
  giusto per fare un paio di esempi, si puo'
  essere piu' flessibili nell'applicazione della
  Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
  qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World




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