di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 5 ottobre 2009

del 5/10/2009 di Francesco Carlà
La notizia della settimana e' questa:
uno dei nostri AspirantiVincitori, portatori
sani di ottimo dividendo, potrebbe essere
sottovalutato quasi del 60%.

Che sia sottovalutato l'ho sempre saputo,
di quanto esattamente non e' facile dirlo,
specie per una Big Big Cap come questa.

Mi riferisco a ENI. Ma ne parleremo ancora
nel mio regolare commento finale.


La Maratona Italiana continua.

Sono 36 i punti percentuali di vantaggio
in poco meno di 4 anni, a cui va aggiunto un
importante +12,58% totale incassato per i
dividendi che le societa' nel pfolio di IBII
hanno distribuito come payout nel periodo 2006/2009.

I dividendi sono tutti elencati e aggiornati
dopo il portafoglio di IBII.


Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:


-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: registriamo questa
settimana l'incasso del dividendo
che sommato a quello ordinario già
incassato ci porta ad avere un rendimento
dai soli dividendi superiore all'8,35%
considerando i nostri prezzi di carico.
Questo si aggiunge all'ulteriore 12%
a titolo di capital gain, per un complessivo
guadagno del 20% sul titolo dal suo ingresso
in portafoglio.

IMA: buona prestazione in una settimana
difficile per i listini generali. IMA
si rivela essere un titolo che va contro
corrente rispetto all'indice.
    
Recordati: titolo poco mosso anche nella
settimana appena trascorsa. Cosa positiva
visto che gli indici sono scesi. Vedremo
poi se il titolo riprenderà a salire
quando saliranno gli indici.

Tod's: incassato la scorsa settimana
un giudizio positivo da UBS che promuove
il titolo da Neutral a Buy. In Borsa,
forte rialzo per Tod's che ora supera
il 20% di guadagno dal suo inserimento
in portafoglio e, considerando i dividendi,
si candida per diventare un prossimo
Top Vincitore. Vedremo se riuscirà
ad essere promosso anche da noi.

ENI: la società nella settimana appena
trascorsa si aggiudica con una Joint
Venture insieme a Shell una gara per
una licenza esplorativa in Pakistan.
ENI è già la prima compagnia petrolifera
in Pakistan nelle attività di esplorazione
e produzione e il blocco esplorativo è
vicino a giacimenti ed aree produttive
già operate da ENI. Eventuali scoperte
su questo nuovo blocco esplorativo consentiranno
quindi importanti sinergie con le attività
già presenti.
Oltre al blocco in Pakistan, acquisiti anche
due ulteriori blocchi esplorativi in Ghana.

Finmeccanica: firmato la scorsa settimana
un contratto con l'Aviazione Civile malese
per la fornitura di sistemi di controllo
del traffico aereo.
In Borsa il titolo mette a segno un rialzo
andando in controtendenza rispetto al
listino. Speriamo di continuare su questa
strada.
 
Dada: altra settimana di ribasso per
Dada che dopo essere stata promossa
a Top vincitore non è più riuscita
a trovare buoni spunti per salire.   

Gewiss: settimana senza particolari
spunti quella appena trascorsa. Il titolo
continua comunque ad essere in buon progresso
nel nostro portafoglio e ben vengano settimane
in cui difende questi guadagni, soprattutto se
nel mentre i listini scendono.

LandiRenzo: titolo ancora in difficoltà.
L'esordio in portafoglio in queste due
settimane non è stato dei migliori, ma
confidiamo comunque che riuscirà a
riprendersi bene facendo valere i suoi
fondamentali.


-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Il fondo attivista Usa Knight Vinke,
azionista all'1% dell'ENI, il gigante
energetico controllato al 30% dal nostro
Paese, e' piuttosto sicuro del fatto suo:

Se ENI venisse divisa in due con uno
macroscopico spin off della divisione
Gas, le due societa' varrebbero 50
miliardi di euro in piu' in totale,
cioe' circa 30 euro per azione invece
degli attuali 17 e qualcosa.

Appunto una rivalutazione di circa il 60%.

Le due societa' nascenti, la Oil co
ad occuparsi del petrolio, e la Gas co
a fare la utility, avrebbero molte piu'
chances di crescere ancora, anche usando
il debito.

Cosa molto difficile oggi per l'ENI integrata.

Infatti il taglio del dividendo ha evitato
il calo del rating del debito ENI.

Con un'Eni divisa in due, la Oil Company
nascerebbe senza debiti, anzi con la possibilità
di indebitarsi per 10 miliardi, mentre la Gas Co
che si accollerebbe l'indebitamento di Snam
(9,6 miliardi), girando della cassa alla Oil Co,
potrebbe indebitarsi di altri 10 miliardi di euro.

Benzina (sic) indispensabile per continuare a
crescere e finanziare l'espansione nel
nucleare, prossimo business anche in Italia.


L'idea mi pare buona e assolutamente fattibile.

Vedremo se Scaroni e il Governo italiano seguiranno
il consiglio oppure no. In ogni caso la sottovalutazione
c'e' e il mercato, prima o poi, la fara' emergere.


Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:


IBII sta facendo 36 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB, dal 2006,
nella Maratona Italiana.

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +12%, FTSE MIB: -24% (36 a Zero per IBII in 3 anni e 9 mesi)
(dividendi IBII nel periodo: +12,58%)



-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori

Parmalat:
+12%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
IMA:
-2%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Tod's:
+21%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
ENI:
+5%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)
Finmeccanica:
+9%
(entrato il 29/4/2009 a 10,84 euro)
Gewiss:
+12%
(entrato il 2/9/2009 a 2,75 euro)
LandiRenzo:
-4%
(entrato il 22/9/2009 a 3,17 euro)



-TopVincitori


Recordati:
+24%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Dada:
+15%
(entrato il 29/4/2009 a 5,84 euro)


-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia


-Per i nuovi e i vecchi abbonati:

Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)



Dividendi
Cumulati


Enel:
25,63%
Eni:
26,24%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
8,78%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
LandiRenzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
8,35%
Tod's:
3,17%
IMA:
6,94%




-Il "Metodo Carla'" di IBII

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
  strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
  stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
  dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
  per la gradualita' dell'ingresso che per il
  taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
  nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
  giusto per fare un paio di esempi, si puo'
  essere piu' flessibili nell'applicazione della
  Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
  qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World




Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: