di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 20 luglio 2009

del 20/07/2009 di Francesco Carlà
Una buona settimana per IBII e in particolare
per uno degli AspiranteVincitori che
ha guadagnato ben 7 punti percentuali da
lunedi' scorso.
 
La Maratona Italiana continua.

Sono 48 i punti percentuali di vantaggio
in 3 anni e 7 mesi, a cui va aggiunto un
notevole 6,29% incassato per i dividendi
che le societa' nel pfolio di IBII hanno
distribuito come payout nel periodo 2006/2009.


Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:


-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: pochi spunti la scorsa
settimana, con il titolo che cresce
moderatamente ma non segue comunque
il ritmo del listino generale. Si
tratta comunque di un titolo salito
di oltre il 40% da inizio anno e
quindi è normale che ora tiri un po'
il fiato.  

IMA: settimana piuttosto ferma
anche per IMA, che mantiene più
o meno i medesimi livelli di sette
giorni fa.
    
Recordati: buon rialzo per Recordati
sulla scia dei buoni dati sulle vendite.
Nel primo semestre 2009 i ricavi
sono stati pari a 379,3 milioni di euro,
in crescita dell'8,9% rispetto al
primo semestre 2008. Buona la performance
della farmaceutica, mentre subisce una
contrazione la divisione chimica farmaceutica.

Tod's: settimana di stabilità per
Tod's, che essendo caratterizzato da
un po' di ciclicità forse
avrebbe dovuto seguire meglio e
magari amplificare il buon rialzo
del listino. Il titolo resta comunque
molto buono dal punto di vista dei
fondamentali e vedremo se il mercato
prima o poi se ne accorgerà premiandolo
maggiormente.

ENI: buon recupero per il titolo che
sale di oltre sette punti percentuali
rispetto alla scorsa settimana. Ricevuti
alcuni giudizi "neutral" da diverse
case di investimento.

Finmeccanica: anche la settimana appena
trascorsa è stata ricca di nuove
commesse per il gruppo italiano. In
particolare, ottenuta una commessa
in Quatar per la fornitura di sistemi
di controllo per l'aeroporto di Doha,
un'altra commessa in Egitto nel settore
ferroviario e poi commessa anche in
territorio italiano da parte di Ansaldo
Energia. Si conclude, intanto, il piano di
acquisto di azioni proprie, con il quale
sono state riacquistate azioni per una
quota pari allo 0,445% del capitale.  

Dada: persi alcuni punti percentuali
la scorsa settimana, ma il titolo era
reduce da diverse settimane piuttosto
buone e un po' di pausa puo' anche
essere dovuta.


-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'


Il titolo di cui parlavo in apertura
e' un  successo di lunga data per
IBII, dal momento che si tratta di
un'azienda che e' stata a lungo in portafoglio
e che ha dato regolarissimi e costanti
dividendi, come potete vedere nella
colonnina alla fine della newsletter.

Si tratta, avrete già capito, di ENI.

E sono proprio  i dividendi di aziende
italiane “value”, come ENI e Finmeccanica,
che mi hanno convinto ad applicare uno
strappo al Metodo, come potete leggere
al fondo della newsletter:

“Su societa' value, solide, generose e regolari
 nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
 giusto per fare un paio di esempi, si puo'
 essere piu' flessibili nell'applicazione della
 Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
 qualche volta nella Maratona Italiana.”

Infatti i dividendi da soli (oltre il 26% in totale)
avrebbero giustificato l'investimento.

Ma questa settimana, come dicevo in apertura,
ENI ci ha dato  delle belle soddisfazioni anche
sul lato delle performances, dal momento che e' stata
in grado di crescere di 7 punti percentuali
dallo scorso lunedi'.

E questo perche' durante il piccolo rally
che abbiamo visto anche in Italia questa
settimana, gli investitori sono tornati
sul luogo del delitto, cioe' sulle aziende
che non hanno deluso, come appunto
la nostra azienda del petrolchimico.

Peraltro, di questo periodo ENI e'
al centro dell'attenzione anche del dibattito
politico, dal momento che sono accesissime
le polemiche circa la possibilita' di chiusura
dello stabilimento sardo di Porto Torres.

Il problema, come dicevo, e'  politico,
oltre che economico: infatti la chiusura dello
stabilimento farebbe aumentare il tasso di
disoccupazione, gia' alto, in una regione poco
industrializzata come la Sardegna. Per questo il
Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola
ha convocato per martedi' prossimo 21 luglio
i vertici della Regione Sardegna, dell'Eni,
di Federchimica e i Sindacati di categoria.

Vedremo in settimana come si evolvera'
la situazione.

Ma ora e' il momento del solito riassunto numerico:


IBII sta facendo 6 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel 2009,
ed e' 48 punti avanti in totale,
dal 2006, nella Maratona Italiana.

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +6%, FTSE MIB: -42% (48 a Zero per IBII in 3 anni)
(dividendi IBII nel periodo: +6,29%)


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori

Parmalat:
+4%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
IMA:
-3%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Tod's:
-3%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
ENI:
+6%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)
Finmeccanica:
-9%
(entrato il 29/4/2009 a 10,84 euro)
Dada:
+2%
(entrato il 29/4/2009 a 5,84 euro)



-TopVincitori


Recordati:
+22%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)


-Per i nuovi e i vecchi abbonati:


Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.



-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)



Dividendi
Cumulati


Enel:
22,50%
Eni:
26,24%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
8,78%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
Landi Renzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
5,85%
Tod's:
3,17%
IMA:
6,94%




-Il "Metodo Carla'" di IBII

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
  strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
  stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
  dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
  per la gradualita' dell'ingresso che per il
  taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
  nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
  giusto per fare un paio di esempi, si puo'
  essere piu' flessibili nell'applicazione della
  Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
  qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World




Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: