di Francesco Carlà

Marchionne e' il nuovo CEO di Chrysler

dell' 11/06/2009 di Francesco Carlà
Ieri un AspiranteVincitore ha fatto un altro balzo
in avanti passando da +23% del giorno prima
a +29%. Bene anche gli altri nuovi Aspiranti
che sono rispettivamente a +24%, +22%, +24%.

Naturalmente sto parlando di Ctrip, Priceline,
Shanda, Netease.

I titoli in portafoglio hanno tenuto le posizioni,
nonostante la giornata tiepida di Borsa.

Tra l'altro avrete gia' sentito la notizia,
rimbalzata su tutti i media, ma si tratta
di un fatto epocale e dunque e' bene
parlarne anche qui: da ieri Chrysler
ha un nuovo CEO, che e' anche
amministratore delegato di FIAT.

La sfida che attende Marchionne e' impegnativa,
perche' si tratta di resuscitare dal fallimento
un'industria automobilistica. Ma Marchionne
ha gia' mostrato le sue doti di manager
ristrutturando FIAT.

Le nuove auto di Chrysler, dice Marchionne,
saranno piu' piccole, meno inquinanti e piu'
efficienti nel consumo di carburante.

Come quelle italiane.

FIAT-Chrysler diventera' forse un nuovo caso
di eccellenza italiana nel design applicato
all'industria?

Proprio dell'opportunita' italiane di sfruttare
l'inventiva nel design per eccellere nella tecnologia
e nell'industria, cosi' come e' avvenuto nel
boom degli anni '60, riflettevo un po' di tempo
fa nel mio Italia-Google:

“Ogni singolo prodotto di successo
dell’industria italiana del dopoguerra viene
da questo cocktail:
 
- La Cinquecento e le auto italiane
  utilitarie e sportive;
 
- La Vespa e l’industria della motocicletta;
 
- La Moda e il settore dell’abbigliamento;
 
- Il Turismo e l’industria del soggiorno;
 
- L’Alimentazione e la cultura del
  mangiare e bere;
 
- Il Cinema italiano da Fellini a Sergio
  Leone.
 
Tutte industrie di qualità con un’altra cosa in
comune tra loro: sono prodotti materiali con  
dell’immateriale aggiunto. L’immateriale     
aggiunto è un misto ineffabile e non molto
facilmente definibile di estetica, fascino,
ergonomia, design, intuizione. Ma conferma
Gli ingredienti italiani che abbiamo una
tradizione immateriale.”

Tra l'altro, se volete leggere il mio Italia-Google,
e' ancora disponibile sia in edizione
digitale
, sia in edizione cartacea.

-Date Uscita Earnings (bilanci) II trimestre 2009:
ATVI: naa; PCLN: naa; JNJ: naa; KO: naa;
EMC: naa; NTES: naa; SNDA: naa; CTRP: naa.
(naa: non ancora annunciato)

Intanto questo e' il portafoglio di IBCC aggiornato:

-AspirantiVincitori
KO   + 8% (entr. a 44.66$ 11.12.2008)
JNJ   - 5% (entr. a 58.27$ 11.12.2008)
EMC  +  2% (entr. a 12.65$ 14.04.2009)
PCLN + 24% (entr. a 93.12$ 21.04.2009)
SNDA + 22% (entr. a 51.87$ 19.05.2009)
NTES + 24% (entr. a 30.69$ 19.05.2009)
CTRP + 29% (entr. a 36.84$ 19.05.2009)
(KO, CTRP e JNJ pagano dividendi trimestrali)

-TopVincitori
ATVI + 123% (entr. a  5.74$ "split adj" il 18.07.2006)

-Se volete conoscere i 10 titoli di Wall Street
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist America dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/subscribe/10221/watchlist-america


-Per tutti i nuovi e vecchi abbonati

Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
l'S&P 500, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-Il "Metodo Carla'" di IBCC

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 40% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 40% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 40%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
 strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
 stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
 dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
 per la gradualita' dell'ingresso che per il
 taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
 nei dividendi, e' il caso di KO e JNJ, si puo'
 essere piu' flessibili nell'applicazione della
 Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
 qualche volta nella Maratona Americana.

Non perdetevi i miei Alert,

A presto, Vs. Francesco Carla'




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