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di Francesco Carlà
Il riepilogo della settimana in Italia del 30 marzo 2009
del 30/03/2009
di Francesco Carlà
Un mio AspiranteVincitore e' a quota +8%.
La Maratona Italiana continua con il suo passo
regolare, senza badare agli scossoni dell'indice di
riferimento, che questa settimana sono ancora
in positivo. Ripeto: rincorrere questa volatilita'
assurda e' cosa per centometristi-traders perdenti.
Non certo per Investitori-Maratoneti accorti e prudenti.
IBII continua a surclassare l'S&P MIB
anche nel 2009, nonostante questo nuovo
spunto dell'indice. Sempre dovuto al
parziale rimbalzo dei titoli bancari.
E non certo al ritorno del Toro a Milano,
ma di questo vi parlero' meglio nel mio
tradizionale commento strategico finale.
I nostri titoli continuano ad essere tra
i piu' stabili della Borsa di Milano in
questi primi quasi tre mesi del 2009.
Naturalmente mi riferisco a Parmalat,
IMA e a Recordati.
Come dicevo sopra, l'indice S&P MIB continua
ad andare male nel 2009, anche dopo questa
rimonta settimanale.
Sono 61 i punti percentuali di vantaggio in 3 anni,
a cui va aggiunto quasi il 6% incassato per i dividendi
che le societa' nel pfolio di IBII hanno distribuito
come payout nel periodo 2006/2008. Altri dividendi
arriveranno nel corso del 2009.
I tantissimi nuovi abbonati premium possono vedere
in azione i punti fermi del nostro Metodo: con un indice
cosi' volatile, e' davvero importante puntare
alla stabilita' ed alla regolarita' piuttosto che
cercare di "indovinare" gli alti e i bassi di certi titoli.
Regolarita' e stabilita' che abbiamo garantito
anche in questo difficilissimo inizio di 2009.
Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio finale:
-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff
Parmalat: dopo qualche settimana di
stallo, riprende la marcia di Parmalat
che nella scorsa settimana guadagna
oltre 8 punti percentuali ed ora
sale quasi del 30% da inizio anno.
IMA: approvato il progetto di bilancio.
Il 2008 si chiude con un fatturato
a 547 milioni di euro, in crescita
del 20% rispetto allo scorso anno.
Buona crescita anche per tutti i
margini reddituali.
A conferma, poi, della buona situazione
finanziaria della società,
nell'Assemblea degli azionisti del
28 aprile sarà proposta una cedola
di 0,90 euro per azione. Alla quotazione
attuale, si tratta di un ottimo dividend
yield, superiore al 7%.
Recordati: continuata anche la scorsa
settimana la crescita del titolo. Un
altro 2,5% guadagnato negli ultimi
sette giorni ed ora siamo a +6% in
questo 2009 e +8% circa dall'ingresso
del titolo in portafoglio.
-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'
Il Piano del ministro del Tesoro Usa Tim Geithner
che ha molto influenzato, ottusamente in positivo,
il nostro mercato azionario nei giorni scorsi,
e' chiaro e molto probabilmente rischioso.
Parecchio rischioso.
La mossa della Fed e del Tesoro Usa e' tutta nella
direzione di resuscitare Wall Street e le banche,
per rimettere soldi nei mutual funds e nelle povere
pensioni degli americani (hanno quasi tutto in fondi
d'investimento che hanno perso molto, ecco perche'
vi ho tante volte consigliato di lasciare il Tfr all'
INPS negli anni passati!) e per fare accanimento
terapeutico sulle banche zombies che si ritrovano
in America, e non solo li'.
Le domande sono due:
1 Funzionera'?
2 Se si' a che prezzo?
La prima domanda prevede la risposta a
5 altre domande:
1 E' vero che l'economia Usa, e quella Globale,
sono ferme perche' le banche non prestano piu' soldi?
2 E' vero che le banche non prestano piu' soldi
perche' hanno i bilanci pieni di titoli tossici?
3 E' vero che i titoli tossici sono tossici perche'
nessuno, men che meno le banche, sanno dar loro
una valutazione corretta?
4 E' vero che appena tolti i titoli tossici dai
bilanci delle banche, queste ricominceranno a
prestare soldi come facevano prima della Crisi?
5 E' vero che una volta che le banche ricominceranno
a prestare soldi come facevano prima, l'economia
si rimettera' a crescere al 4 o 5%?
La mia risposta a queste 5 domande, e quindi
alla prima SuperDomanda iniziale e' la stessa:
NO.
Le banche non prestano piu' soldi perche' ne
hanno prestati troppi e malissimo in questi anni.
Soprattutto le banche inglesi e quelle americane.
Ma anche quelle europee e italiane:
la Bolla Mattonata di cui parlo su
InvInt fin dal 2005, non e' ne' piccola
ne' indolore anche da noi.
Penso che sara' molto difficile tornare alla
situazione precedente la Crisi. E non si vede
nemmeno perche' ci si dovrebbe tornare.
Per questo, e per tutte le altre ragioni che
conoscete bene, e' cosi' decisivo non ragionare
in termini di Orso e Toro, di crolli e rimbalzi,
ma piuttosto seguire una strategia continua e
intelligente di investimento.
La Maratona.
Un'ultima raccomandazione: i Premium di
Finanza World non sono 4 per caso.
Per correre una Maratona il piu' possibile
efficiente, sarebbe importante investire nel
mercato Usa (Wall Street), in quello Italiano
(Piazza Affari) e in quello Globale.
E ammortizzare la parte azionaria del portafoglio
con la sezione obbligazionaria.
Per questo, strada facendo, abbiamo creato
"In Borsa con Carla'" (Maratona a Wall Street
da 5 anni); "Investitore Intelligente Etf & Global"
(Maratona Globale con gli Etf da 4 anni),
"In Borsa in Italia" (Maratona Italiana da 3 anni)
e "Fw Obbligazioni Italia & Euro" (Maratona
Obbligazionaria in euro da due anni).
Cominciare la Maratona e' importante.
Continuarla e' decisivo.
Ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:
IBII sta facendo 19 punti percentuali
meglio dell'indice S&P MIB nel 2009,
ed e' 61 punti avanti in totale,
dal 2006, nella Maratona Italiana.
-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +4%, S&P MIB: -57% (61 a Zero per IBII in 3 anni)
(dividendi IBII nel periodo: +5,65%)
-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:
-AspirantiVincitori
-TopVincitori
Nessuno
-Per i nuovi e i vecchi abbonati:
Come sottolinea spesso Francesco Carla'
nella newslettera, IBII in questo momento
e' ancora piuttosto liquida in pfolio,
rispetto ad una media degli scorsi anni
tra gli 8 e i 12 titoli.
Questa strategia ha permesso di continuare
ad accumulare vantaggio nei confronti dell'
indice S&P MIB nella Maratona Italiana.
Appena le condizioni di mercato lo renderanno corretto,
arriveranno altri Alert per inserire ancora nuovi
AspirantiVincitori in pfolio.
Tutti gli abbonati li riceveranno via email,
come sempre prima di ogni operazione.
Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:
L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.
Per questo battere l'indice di riferimento,
l'S&P MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.
Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.
-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)
-Il "Metodo Carla'" di IBII
Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:
-Composizione del mio portafoglio
-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.
-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.
-Il mio Metodo di gestione portafoglio
1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.
2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.
3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.
4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.
5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.
6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.
Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.
Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.
Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.
Vs. Francesco Carla' & Finanza World.
La Maratona Italiana continua con il suo passo
regolare, senza badare agli scossoni dell'indice di
riferimento, che questa settimana sono ancora
in positivo. Ripeto: rincorrere questa volatilita'
assurda e' cosa per centometristi-traders perdenti.
Non certo per Investitori-Maratoneti accorti e prudenti.
IBII continua a surclassare l'S&P MIB
anche nel 2009, nonostante questo nuovo
spunto dell'indice. Sempre dovuto al
parziale rimbalzo dei titoli bancari.
E non certo al ritorno del Toro a Milano,
ma di questo vi parlero' meglio nel mio
tradizionale commento strategico finale.
I nostri titoli continuano ad essere tra
i piu' stabili della Borsa di Milano in
questi primi quasi tre mesi del 2009.
Naturalmente mi riferisco a Parmalat,
IMA e a Recordati.
Come dicevo sopra, l'indice S&P MIB continua
ad andare male nel 2009, anche dopo questa
rimonta settimanale.
Sono 61 i punti percentuali di vantaggio in 3 anni,
a cui va aggiunto quasi il 6% incassato per i dividendi
che le societa' nel pfolio di IBII hanno distribuito
come payout nel periodo 2006/2008. Altri dividendi
arriveranno nel corso del 2009.
I tantissimi nuovi abbonati premium possono vedere
in azione i punti fermi del nostro Metodo: con un indice
cosi' volatile, e' davvero importante puntare
alla stabilita' ed alla regolarita' piuttosto che
cercare di "indovinare" gli alti e i bassi di certi titoli.
Regolarita' e stabilita' che abbiamo garantito
anche in questo difficilissimo inizio di 2009.
Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio finale:
-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff
Parmalat: dopo qualche settimana di
stallo, riprende la marcia di Parmalat
che nella scorsa settimana guadagna
oltre 8 punti percentuali ed ora
sale quasi del 30% da inizio anno.
IMA: approvato il progetto di bilancio.
Il 2008 si chiude con un fatturato
a 547 milioni di euro, in crescita
del 20% rispetto allo scorso anno.
Buona crescita anche per tutti i
margini reddituali.
A conferma, poi, della buona situazione
finanziaria della società,
nell'Assemblea degli azionisti del
28 aprile sarà proposta una cedola
di 0,90 euro per azione. Alla quotazione
attuale, si tratta di un ottimo dividend
yield, superiore al 7%.
Recordati: continuata anche la scorsa
settimana la crescita del titolo. Un
altro 2,5% guadagnato negli ultimi
sette giorni ed ora siamo a +6% in
questo 2009 e +8% circa dall'ingresso
del titolo in portafoglio.
-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'
Il Piano del ministro del Tesoro Usa Tim Geithner
che ha molto influenzato, ottusamente in positivo,
il nostro mercato azionario nei giorni scorsi,
e' chiaro e molto probabilmente rischioso.
Parecchio rischioso.
La mossa della Fed e del Tesoro Usa e' tutta nella
direzione di resuscitare Wall Street e le banche,
per rimettere soldi nei mutual funds e nelle povere
pensioni degli americani (hanno quasi tutto in fondi
d'investimento che hanno perso molto, ecco perche'
vi ho tante volte consigliato di lasciare il Tfr all'
INPS negli anni passati!) e per fare accanimento
terapeutico sulle banche zombies che si ritrovano
in America, e non solo li'.
Le domande sono due:
1 Funzionera'?
2 Se si' a che prezzo?
La prima domanda prevede la risposta a
5 altre domande:
1 E' vero che l'economia Usa, e quella Globale,
sono ferme perche' le banche non prestano piu' soldi?
2 E' vero che le banche non prestano piu' soldi
perche' hanno i bilanci pieni di titoli tossici?
3 E' vero che i titoli tossici sono tossici perche'
nessuno, men che meno le banche, sanno dar loro
una valutazione corretta?
4 E' vero che appena tolti i titoli tossici dai
bilanci delle banche, queste ricominceranno a
prestare soldi come facevano prima della Crisi?
5 E' vero che una volta che le banche ricominceranno
a prestare soldi come facevano prima, l'economia
si rimettera' a crescere al 4 o 5%?
La mia risposta a queste 5 domande, e quindi
alla prima SuperDomanda iniziale e' la stessa:
NO.
Le banche non prestano piu' soldi perche' ne
hanno prestati troppi e malissimo in questi anni.
Soprattutto le banche inglesi e quelle americane.
Ma anche quelle europee e italiane:
la Bolla Mattonata di cui parlo su
InvInt fin dal 2005, non e' ne' piccola
ne' indolore anche da noi.
Penso che sara' molto difficile tornare alla
situazione precedente la Crisi. E non si vede
nemmeno perche' ci si dovrebbe tornare.
Per questo, e per tutte le altre ragioni che
conoscete bene, e' cosi' decisivo non ragionare
in termini di Orso e Toro, di crolli e rimbalzi,
ma piuttosto seguire una strategia continua e
intelligente di investimento.
La Maratona.
Un'ultima raccomandazione: i Premium di
Finanza World non sono 4 per caso.
Per correre una Maratona il piu' possibile
efficiente, sarebbe importante investire nel
mercato Usa (Wall Street), in quello Italiano
(Piazza Affari) e in quello Globale.
E ammortizzare la parte azionaria del portafoglio
con la sezione obbligazionaria.
Per questo, strada facendo, abbiamo creato
"In Borsa con Carla'" (Maratona a Wall Street
da 5 anni); "Investitore Intelligente Etf & Global"
(Maratona Globale con gli Etf da 4 anni),
"In Borsa in Italia" (Maratona Italiana da 3 anni)
e "Fw Obbligazioni Italia & Euro" (Maratona
Obbligazionaria in euro da due anni).
Cominciare la Maratona e' importante.
Continuarla e' decisivo.
Ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:
IBII sta facendo 19 punti percentuali
meglio dell'indice S&P MIB nel 2009,
ed e' 61 punti avanti in totale,
dal 2006, nella Maratona Italiana.
-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +4%, S&P MIB: -57% (61 a Zero per IBII in 3 anni)
(dividendi IBII nel periodo: +5,65%)
-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:
-AspirantiVincitori
Parmalat: |
-8% |
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro) |
IMA: |
-4% |
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro) |
Recordati: |
+8% |
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro) |
-TopVincitori
Nessuno
-Per i nuovi e i vecchi abbonati:
Come sottolinea spesso Francesco Carla'
nella newslettera, IBII in questo momento
e' ancora piuttosto liquida in pfolio,
rispetto ad una media degli scorsi anni
tra gli 8 e i 12 titoli.
Questa strategia ha permesso di continuare
ad accumulare vantaggio nei confronti dell'
indice S&P MIB nella Maratona Italiana.
Appena le condizioni di mercato lo renderanno corretto,
arriveranno altri Alert per inserire ancora nuovi
AspirantiVincitori in pfolio.
Tutti gli abbonati li riceveranno via email,
come sempre prima di ogni operazione.
Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:
L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.
Per questo battere l'indice di riferimento,
l'S&P MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.
Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.
-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)
Dividendi Cumulati |
|
| |
|
Enel: |
22,50% |
Eni: |
22,17% |
Emak: |
6,00% |
Finmeccanica: |
1,50% |
Vittoria Ass: |
1,30% |
Banco Desio: |
9.42% |
Cattolica Ass: |
6,30% |
Danieli: |
1,10% |
Recordati: |
2,20% |
Vianini Lavori: |
1,50% |
Benetton: |
3,00% |
Geox: |
1,00% |
Biesse: |
9,05% |
Brembo: |
6,01% |
Tenaris: |
3,00% |
Carraro: |
2,50% |
Landi Renzo: |
2,17% |
Trevi: |
0,92% |
-Il "Metodo Carla'" di IBII
Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:
-Composizione del mio portafoglio
-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.
-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.
-Il mio Metodo di gestione portafoglio
1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.
2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.
3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.
4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.
5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.
6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.
Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.
Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.
Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.
Vs. Francesco Carla' & Finanza World.