di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 10 novembre 2008

del 10/11/2008 di Francesco Carlà
IBII guadagna un altro punto in percentuale
sull'indice nel 2008: adesso sono 25. Mentre
uno dei nuovi Aspiranti cresce del +14%.

Finalmente una settimana piu' tranquilla e
meno volatile. Il che mi ha dato la possibilita'
di inserire, con calma, altri nuovi Aspiranti
Vincitori che sono gia' in buona crescita.

Questo non vuol dire che lo scenario della
Borsa italiana, come quello degli altri mercati
finanziari globali, si sia definitivamente
assestato. Penso anzi che altri momenti non
esattamente facili possano essere in agguato.

Ecco perche' ritengo sia ancora intelligente
restare abbastanza liquidi nel pfolio di IBII.

Almeno per ora.

Ma vediamo il solito riassunto numerico:

IBII sta facendo 25 punti percentuali
meglio dell'indice S&P MIB nel 2008,
guadagnando un altro punto in sette giorni,
ed e' 35 punti avanti in totale, dal 2006
nella Maratona Italiana.

Un vantaggio, come sempre, da gestire e migliorare:
25 dei 35 punti di vantaggio sull'indice li
abbiamo messi assieme nel 2008. Un indice che
va decisamente male (buon per noi e per la Maratona)
e che sta perdendo nel 2008 il 43%.

Una performance davvero disastrosa ed inedita,
colpa soprattutto dei titoli finanziari e
bancari che non abbiamo mai avuto in pfolio.

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +1%, S&P MIB: -34% (dividendi IBII +5,65%)

A questo va aggiunto, appunto, un profitto medio
del +5,65% per i tantissimi dividendi che abbiamo
incassato in questi tre anni e che trovate elencati
nella colonna in fondo.

Come sempre.

Se ancora non vi siete mai iscritti alla
Maratona Usa (IBCC) e alla Maratona
Globale (Investitore Intelligente), e non
avete equilibrato il vostro pfolio con le
Obbligazioni di Fw Obbligazioni Italia & Euro,
e' il momento di farlo con 45 giorni Gratis:

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Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: il titolo fa un po' di
fatica nella settimana appena trascorsa.
Regge bene nelle giornate difficili, ma
non riesce a seguire il listino generale
nelle sedute di rimbalzo.

IMA: rifiata la nostra IMA dopo il
forte exploit della prima settimana
di presenza in portafoglio.

Interpump: nella prima settimana di
presenza in portafoglio, Interpump
parte assai bene mettendo a segno
un piccolo rialzo nonostante giornate
di Borsa piuttosto tempestose. Sempre
la scorsa settimana, la società ha
anche presentato i conti del terzo
trimestre, con vendite stabili ed
EBITDA in leggero calo (-3%).
Considerando il notevole ribasso
in Borsa dei mesi scorsi, il quale
dovrebbe scontare già un futuro piuttosto
difficile, questi risultati sono più
che buoni.

Recordati: nella prima settimana
di presenza in portafoglio, Recordati
parte subito forte, con un rialzo del
15% circa. Dopo il buon timing che
abbiamo avuto con IMA, anche Recordati
sembra essere stata acquistata ad un
prezzo vantaggioso.


-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'


L'epicentro della Grande Crisi del 2008 sono gli Usa.

L'elezione di Obama, e la gran quantita' di cattive
notizie in arrivo dalla cosiddetta Main Street,
cioe' l'economia reale, hanno precipitato di nuovo
gli indici americani in territorio negativo.

E l'indice S&P 500 e' sotto nel 2008 del 36%.

La Borsa italiana, che sarebbe dovuta essere una 'isola
felice' al riparo dagli eccessi dell'indebitamento
e dalle Bolle Trigemine americane, perde dall'
inizio del 2008 (S&P MIB) il 43%.

Come si spiega questo risultato orribile degli
indici Made in Italy, peggiore di quello gia'
epocalmente disastroso di Wall Street?

I Fwiani premium di lungo corso se lo ricordano:
in tutti gli Speciali di Finanza World di questi
10 anni (il prossimo uscira' come sempre nel
gennaio del 2009), ho sempre sottolineato la
terribile (e temibile) dipendenza della nostra
Borsa e dei nostri indici generali, dalle banche.

Se le banche starnutiscono Milano si raffredda.

Se invece le banche hanno una polmonite cronica,
come quella di questi ultimi mesi, Piazza Affari
si prende un vero accidente.

Ecco perche' e' stato cosi' decisivo in questi
anni di Maratona Italiana non avere mai (a parte
l'eccezione della piccola Banco Desio inserita
in pfolio per via dello spin off di successo
della sua Anima fondi) titoli finanziari e
bancari tra i nostri investimenti.


Ma adesso cosa prevede il mio scenario strategico
per quel che resta di novembre e per il dicembre 2008?

Come avete visto ho inserito altri 2 AspirantiVincitori,
e il pfolio si sta gradualmente riempiendo di buone
aziende che offrono regolari e congrui dividendi.

Senza trascurare le loro possibilita' di tenuta e crescita.

Milano, come tutte le altre Borse del mondo Occidentale,
dovra' confrontarsi con un dilemma interessante:

I mercati finanziari hanno gia' scontato tutta
la recessione che e' in arrivo e che mordera'
con durezza (sara' la peggiore dal dopoguerra)
le caviglie dell'economia reale?

Oppure la Grande Crisi del 2008 e' in grado di
presentare un conto piu' salato di quello che
si puo' oggi prevedere: nel senso che durera'
di piu' e sara' piu' violenta di quello che le
Borse hanno immaginato e simulato?

O magari, invece, la Crisi sara' risolta piu' in
fretta e con meno vittime sul selciato di quello
che oggi gli indici di Milano e del mondo hanno
potuto capire e prevedere?

Il mio Metodo di gestione del pfolio che i nuovi
(sono aumentati del 20% in ottobre, benvenuti)
e i vecchi abbonati possono trovare sempre in fondo
alla newslettera del lunedi', risolve facilmente
questo dilemma nel modo che la mia esperienza mi
ha rivelato essere sempre quello giusto.

E cioe': lasciare che sia il mercato a rispondere,
controllando noi stessi visto che non possiamo
controllare i mercati.


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

AspirantiVincitori

Parmalat: -19% (entrato a 1,64 euro)
IMA: +7% (entrato a 12,96 euro)
Recordati: +14% (entrato a 3,80 euro)
Interpump: +3% (entrato a 4,40 euro)

-TopVincitori
Nessuno


"Per i nuovi abbonati: come sottolineato
da Francesco Carla' nella newslettera,
IBII in questo momento e' ancora piuttosto
liquida in pfolio, rispetto ad una media
degli scorsi anni tra gli 8 e i 10 titoli.

Questa posizione ha permesso di continuare
ad accumulare vantaggio nei confronti dell'
indice S&P MIB nella Maratona Italiana.

Appena le condizioni di mercato lo renderanno corretto,
arriveranno altri Alert per inserire ancora nuovi
AspirantiVincitori in pfolio.

Tutti gli abbonati li riceveranno via email,
come sempre prima di ogni operazione."


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)

Dividendi
Cumulati

Enel: 22,50%
Eni: 22,17%
Emak: 6,00%
Finmeccanica: 1,50%
Vittoria Ass: 1,30%
Banco Desio: 9,42%
Cattolica Ass: 6,30%
Danieli: 1,10%
Recordati: 2,20%
Vianini Lavori: 1,50%
Benetton: 3,00%
Geox: 1,00%
Biesse: 9,05%
Brembo: 6,01%
Tenaris: 3,00%
Carraro: 2,50%
Landi Renzo: 2,17%
Trevi: 0,92%


-Il "Metodo Carla'" di IBII


Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World.





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