di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 21 giugno 2010

del 21/06/2010 di Francesco Carlà
Altra settimana positiva per i mercati e listino
italiano che si comporta molto bene.

La ripresa dell'euro, e una maggiore tranquillita'
sul fronte macroeconomico, ha tolto, almeno per ora,
ai mercati quelle preoccupazioni che erano state
all'origine delle discese degli ultimi mesi.

Molto bene anche il portafoglio di IBII, ma di questo
ne parleremo nel mio consueto commento di chiusura,
dove vedremo anche i titoli piu' interessanti tra quelli del
nostro portafoglio.

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: leggero progresso per Parmalat
negli ultimi sette giorni. Il titolo guadagna
circ aun punto percentuale rispetto alla scorsa
settimana.

IMA: perde qualche punto IMA. Da qualche settimana
il titolo e' un po debole, cosa comunque comprensibile
dopo il buon andamento nella prima parte dell'anno.
    
Recordati: sostanzialmente invariato il nostro
titolo farmaceutico rispetto a sette giorni fa.
Recordati continua ad essere il nostro miglior
titolo tra quelli rimasti ancora in portafoglio.

Tod's: leggero rialzo per Tod's negli ultimi sette
giorni, con un guadagno di circa un punto percentuale.

ENI: sottoscritto con Gazprom un memorandum of
understanding che consentirà l'ingresso dei francesi
di EDF nella società South Stream, il gasdotto che
porterà il gas russo in Europa via Mar Nero e Balcani.
In Borsa il titolo sale di circa 4 punti negli ultimi
sette giorni.

Campari: la banca d'affari Merril Lynch cambia il giudizio
sul titolo da BUY a NEUTRAL seppur con target price leggermente
aumentato. La banca d'affari suggerisce di assumere un
atteggiamento più prudente alla luce dei movimenti che hanno
interessato il mercato dei cambi.

-Date Uscita Bilanci Trimestrali II trimestre 2010:
PLT.MI: 29/07; IMA: 06/08; REC.MI: 28/07;
TOD.MI: 22/07; ENI.MI: 28/07; CPR.MI: 04/08
(naa: non ancora annunciato)

-Date Stacco e Pagamento Dividendi:
PLT.MI: naa; IMA: naa; REC.MI: naa;
TOD.MI: naa; ENI.MI: naa; CPR.MI: naa
(naa: non ancora annunciato)

-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Come anticipato in apertura, altra buona settimana per
IBII, che sostanzialmente segue l'andamento dell'indice
generale FTSE MIB, mantenendo cosi' il suo distacco.

Distacco che, peraltro, rimane particolarmente forte a
nostro favore: +20% per IBII vs. -43% per l'indice FTSE MIB.
Ben 63 punti di differenza, di cui 19 accumulati solo in
questa prima parte del 2010.

Tra i nostri titoli, sicuramente il migliore della settimana
e' ENI, che finalmente riesce a recuperare e a riportarsi in
parita' rispetto al suo prezzo di carico. Fino alla scorsa
settimana, ENI era l'unico titolo del portafoglio ad essere
in negativo, ma ora anch'esso e' positivo e, al risultato in
conto capitale, si devono aggiungere anche i dividendi incassati,
che nel caso di ENI sono molto elevati.

Il titolo petrolifero italiano, negli ultimi sette giorni, e'
stato sicuramente favorito dal rialzo del prezzo del greggio,
oltre che dalle novita' relative al progetto South Stream, che
finalmente ha visto l'ingresso nello stesso anche del colosso
francese EDF.

South Stream e' il gasdotto che porterà il gas russo in Europa
via Mar Nero e Balcani, evitando l'Ucraina. Un progetto in cui
ENI e' da tempo coinvolta, in una joint-venture congiunta con
il gigante russo Gazprom. Ora, nel progetto entra anche EDF con
una quota del 20%, ottenuta tramite la cessione di un 10% a testa
da parte, appunto, di ENI e Gazprom.

Nella stessa occasione, sono poi stati stabiliti gli accordi
relativi ai volumi che Gazprom fornirà a Eni attraverso il gasdotto
South Stream e che l'azienda italiana venderà sui mercati europei.

Notizie comunque positive sull'avanzamento del progetto, quindi.

Progetto che darebbe ad ENI un'importante ed economica fonte di
approvvigionamento per il suo gas venduto in Europa.

In Borsa il titolo e' andato molto bene negli ultimi
sette giorni, con un guadagno di oltre 4 punti percentuali.

Dopo essere ritornata al livello dei suoi prezzi di carico,
ci auguriamo che ora il titolo possa finalmente regalarci, oltre
ai buoni dividendi, anche consistenti guadagni in conto capitale.

Vedremo. Molto dipendera' dalla concretizzazione di quella mia idea
che ben conoscete da lungo tempo, sulla crescita
generale dei prezzi dell'energia di cui ENI potrebbe molto beneficiare.

Intanto la volatilita' nel nostro pfolio rimane molto piu'
bassa della media dell'indice, merito delle scelte su
bancari e finanziari. Scelte semplici ed efficaci che
vengono da lontano: non toccarli nemmeno con una canna da pesca.

Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:

IBII sta facendo 19 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel 2010,
ed e' 63 punti avanti in totale,
dal gennaio 2006, nella Maratona Italiana.

-Totale composto dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +20%, FTSE MIB: -43% (63 a Zero per IBII in 4 anni e 5 mesi)


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori

IMA:
+1%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Campari:
+10%
(entrato il 15/2/2010 a 3,765 euro "split adj" il 10/05/2010)



-TopVincitori


Recordati:
+56%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Tod's:
+40%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
Parmalat:
+22%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
ENI:
0%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)



-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:

Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)



Dividendi
Cumulati


Enel:
25,63%
Eni:
29,37%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
16,02%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
LandiRenzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
12,19%
Tod's:
6,97%
IMA:
13,88%
Gewiss:
3,63%
Campari:
1,59%




-Il "Metodo Carla'" di IBII

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una email con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
  strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
  stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
  dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
  per la gradualita' dell'ingresso che per il
  taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
  nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
  giusto per fare un paio di esempi, si puo'
  essere piu' flessibili nell'applicazione della
  Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
  qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World




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