Agosto verso la fine. Col botto bancario.

Potrebbe essere questa la sintesi della settimana
borsistica in Italia: settimana ancora di scarsi volumi,
col colpo finale della futura fusione di Intesa con
San Paolo. Annuncio che promette interessanti
settimane prossime venture. Magari anche per la
nostra banca.

Che nel frattempo e' salita.

Ma ora vediamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa':

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Enel: Sulla questione dei rigassificatori, la Sicilia si dice
pronta a fiancheggiare il colosso elettrico, deciso a costruire
un impianto a Porto Empedocle. La Regione garantisce
un via libera autorizzativo senza le resistenze delle altre
regioni italiane, a patto che vengano rispettata alcune
condizioni. Il presidente della Regione Sicilia insiste sulla
necessita' di assicurare salvaguardia ambientale e sicurezza
e richiede, oltre ad una contropartita economica, anche
l'utilizzo di occupazione locale, l'avvio di attivita' legate al
ciclo del freddo e il drenaggio di un'area tale da permettere
l'attracco al porto anche per le navi da crociera.
Un "pacchetto" che l'Enel e il governo dovranno discutere.
Ma l'approccio sembra positivo.

Eni: La societa' di San Donato continua a viaggiare sottotono
a Piazza Affari. A pesare sull'andamento del titolo sono le
dichiarazioni del ministro dell'energia kazako su possibili ritardi
nell'avvio dello sfruttamento commerciale del giacimento
petrolifero di Kashagan nel Mar Caspio da parte di un
consorzio guidato proprio da Eni. I problemi, ha detto il ministro,
riguardano le difficolta' tecniche di portare avanti un progetto
che riguarda "un giacimento molto grande, unico", il più grande
scoperto negli ultimi anni. Le riserve stimate sono infatti
comprese tra i 7 e i 9 miliardi di barili.

Emak: Il mese vacanziero per eccellenza si sente soprattutto
sulle small cap, come Emak, che vedono i volumi letteralmente
crollare: 4.000 pezzi giornalieri scambiati in questo periodo, a fronte
di una media di 17.000 pezzi.
Praticamente un titolo inesistente ad agosto. Ma a settembre sara'
tutta un'altra storia.

Banco di Desio e Brianza: Ultimamente Anima Sgr e'
piuttosto comprata sul listino milanese,.proseguendo il rally
che gia' aveva iniziato tempo fa. E a beneficiarne e' anche la sua
controllante, che tra rally della controllata e rally bancario guadagna
molto terreno. Continuiamo cosi'.

Cattol Ass: Sta per arrivare un settembre che potrebbe essere
davvero interessante per Cattolica Assicurazioni.
Verso la meta' del prossimo mese infatti verranno definitivamente
decisi gli accordi di bancassicurazione con il Banco Pop. Verona
e Novara. E a seconda della loro importanza Cattolica ne beneficiera'
in modo diverso. Vedremo.

Danieli: Il nostro TopVincitore torna a crescere durante la passata
settimana, nonostante la scarsita' di investitori a Piazza Affari.
Come ricordiamo spesso, Danieli chiude il bilancio a giugno, e il
prossimo mese sara' quello fondamentale per sapere come e' andata.
Il 27 settembre lo scopriremo.
Dividendo: 0,075 euro a novembre 2006 (1%)

Tenaris: Merrill Lynch ha alzato il giudizio su Tenaris
a "buy" da "neutral", mantenendo il target price invariato
a 45,5 dollari (ovviamente quotazione americana).
Con trend di lungo termine che sembrano ancora positivi,
i recenti forti storni del titolo, che ha perso il 23% dai massimi
di aprile, sono buone occasioni per entrare sul titolo, dicono
gli analisti di Merrill. Che hanno anche alzato le stime per il
2006 e, soprattutto, per il 2007, incorporano nel modello
anche la neo-acquisita Maverick. Ne siamo davvero felici.

Brembo: Settimana di leggero calo per la societa' produttrice
di freni, che risente, come un po' tutte le altre, dei bassi volumi
di Borsa di questo periodo.
Ma settembre e' ormai vicino, e con l'autunno arriveranno importanti
appuntamenti:primo fra tutti la semestrale verso fine settembre.

-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

Testa a testa tra indice S&P MIB e IBII.

IBII ha chiuso la settimana con un +6.25%, mentre
S&P MIB ha beneficiato molto del boom bancario
ed ha chiuso venerdi' a quota +5.94% per il 2006.

Infatti, moltissime banche sono tra i 40 titoli
dell'indice, una vera anomalia nazionale,
in molti sensi, che tra l'altro, in questo caso,
espone pericolosamente gli investitori-indice italiani
ad una eccessiva settorialita' degli investimenti,
cosa che non posso che sconsigliare.

IBII ha anche portato a casa in questo 2006 buonissimi
dividendi, tra cui spiccano il 6,3% di Enel, e il 3%
di ENI, Emak, Cattolica e Benetton.

Gli studi del prof. Siegel, hanno dimostrato che
i dividendi giocano un ruolo molto importante per
scegliere le societa' e i business di maggior
rendimento e solidita', a medio e lungo termine.
IBII sta andando molto bene anche a breve. Meglio.

Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL+3% ENI+9% EMAK-5%
BANCO DESIO+15% CATTOLICA+11%
TENARIS-3% BREMBO+15%

-TopVincitori
DANIELI+34%

-DIVIDENDI gia' pagati:
Enel: 2,8% + 6,3%
Eni: 3%
Emak: 3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43% + 1,3%
Cattolica Ass: 3%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%

Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

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