di Francesco Carlà

Il Simulmondo italiano

del 10/07/2000 di Francesco Carlà

Una cosa che odio dell'Italia recente e' il provincialismo.

Che di solito va di pari passo con l'esterofilia.
In parole poverissime: ‘Gli altri ne sanno per principio piu' di noi.'
E naturalmente la cosa non e' affatto reciproca.

Nel senso che negli altri paesi non sono cosi' teneri.

Bisogna ammettere che gli unici che sfuggono a questa tragedia
italiana sono gli stilisti. Armani, Prada e Bulgari non hanno
di questi problemi. E in vent'anni hanno debellato i francesi.

E naturalmente non e' solo un problema di amor patrio che pure
non guasterebbe, ma un fatto economico e culturale.
In questo Paese sono nati Michelangelo, Leonardo e Galileo.

Giusto per citare i primi tre che mi vengono in mente.

Nella Net Economia, la rivoluzione creativa che io chiamo Simulmondo,
stanno provando a farci fare la solita figura dei comprimari.
Seconde file, se non proprio alla fine con le salmerie.

Che tanto, pensano in molti in Italia prima e piu' che fuori,
gli italiani vanno bene come cuochi e sarti. Le cose serie
e' meglio che le facciano altri. Zero in tecnologia e futuro.

Io non sono d'accordo per niente. Proprio per niente.

Questo Paese e' stato bloccato per moltissimi anni per ragioni
storiche: spaccato fino al Risorgimento e all'Unita' d'Italia,
poi mandato fuori corsia dal fascismo, infine tribolato dalla
posizione di confine tra occidente e comunismo.

Guerra fredda che ha messo anche l'Italia in frigidaire.

Nel dopoguerra siamo cresciuti molto, ma quasi rannicchiati su
noi stessi, senza investire, col freno a mano tirato.
Mentre le infrastrutture non crescevano altrettanto.

A furia di sentirselo dire tutti i giorni, gli italiani hanno
cominciato a crederci. A che cosa? A questa idea scema che
gli italiani hanno un'alternativa secca: starsene buoni o emigrare.

‘Tanto se non conosci qualcuno qui da noi dove vai?'

Ecco io penso proprio che l'aria stia cambiando per sempre.
Non c'e' piu' spazio per quest'idea rinunciataria degli italiani
in catenaccio perenne, tutti in difesa e palla in tribuna.
Questo schema al massimo si doveva usare negli ultimi minuti
di Italia-Francia. In economia, finanza e cultura non funziona.

Come la penso io cominciano a pensarla in moltissimi.

E il Simulmondo e' la grande occasione. Internet e la Nuova Economia
sono tutto il contrario di quello che pensano/sperano alcuni ‘intellettuali'
che stanno riprendendo coraggio dopo la correzione del Nasdaq di marzo.

‘La Net economia non esiste e se esiste vi rendera' Net schiavi'.

E in Italia gli danno retta solo perche' sono stranieri.
Mentre all'estero spesso nessuno se li fila.
Che noia. Tutta gente che nel Simulmondo di Internet ci sara' stata
venti minuti all'anno e spara sentenze su cose che non conosce.

Come quelli che guardavano Giotto e preferivano Cimabue.

A me non e' capitato niente del genere. In nove mesi e con
pochi investimenti in denaro (e moltissimi in tempo e passione),
ho messo in piedi Finanza World. Per comunicare con voi.

E adesso ho un altro obiettivo:

Spiegare ai milioni di imprenditori creativi di questo Paese
che cos'e' il Simulmondo e perche' la Net Economia cambia tutto.
Qualsiasi mestiere facciate, qualsiasi cosa produciate. E cambia
molto in meglio a lavorarci come si deve senza imitare per forza
gli altri. Che spesso non sono così interessanti come vi dicono tutti.

Italiani e globali. Invece di pizza e mandolino. Suona meglio no? Smile.





Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: