di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia dell'8 giugno 2009

dell' 8/06/2009 di Francesco Carlà
Ancora una buona settimana per IBII
e per la Maratona made in Italy.

Un po' di riflessione dopo diverse settimane
molto positive, era piu' che ragionevole
attendersela. Ma, come sapete, prevedere il
breve termine non e' esattamente una delle
mie attivita' preferite.

Per usare un eufemismo.

Quello che e' importante per me, e per IBII,
e' la qualita' dei business che abbiamo introdotto
di recente in pfolio, inseriti in un buon
momento dal punto di vista del timing.

E dei dividendi.

Sono 44 i punti percentuali di vantaggio
in 3 anni e mezzo, a cui va aggiunto un
notevole 6,29% incassato per i dividendi
che le societa' nel pfolio di IBII hanno
distribuito come payout nel periodo 2006/2009.


Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:


-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff


Parmalat: mentre continuano a circolare
dei rumors sulla possibile acquisizione
del gruppo da parte di Danone, con la
società francese che però smentisce l'interesse,
il titolo nella settimana appena trascorsa
fa un po' di pausa e arretra leggermente.  

IMA: leggero ribasso anche per IMA
dopo una serie di buone settimane che
avevano riportato il titolo in positivo
dal suo ingresso in portafoglio.

Recordati: settimana interlocutoria
per Recordati che comunque riesce
a difendere il buon guadagno fin
qui realizzato.

Tod's: settimana di progresso quella
appena trascorsa. Dopo un ingresso
abbastanza timido in portafoglio,
nelle ultime due settimane il titolo
ha fatto molto bene. Speriamo che
continui così.

ENI: ottima settimana per ENI che cresce
sulla scia dell'aumento del prezzo del
petrolio. E' davvero buona la performance
dal debutto in portafoglio, con una
salita del 10% del prezzo più il buon
dividendo incassato. Durante la scorsa
settimana incassati giudizi contrastanti
dalle case di investimento. Goldman Sachs
abbassa il giudizio, mentre Citigroup lo
alza.

Finmeccanica: ricevute nuove commesse nella
scorsa settimana. La prima in Nigeria
per quattro aeromobili ATR, la seconda
per un valore di circa 120 mln di $,
dall'esercito USA per generatori elettrici
di tipo TQG (Tactical Quiet Generator).
Titolo ancora poco performante, ma ci
sono segni di miglioramento.  

Dada: altra settimana di moderata debolezza
per Dada. Vedremo se il titolo riuscirà
a tornare in trend positivo.


-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Questa settimana vorrei tornare con voi
su alcuni argomenti che, instancabilmente,
ho continuato a scrivere e ripetere in ogni
occasione, in questi 10 anni di Finanza World
e di Finanza Democratica.

Direi che continuare a sottolinearli ed
approfondirli senza sosta, e' piu' che mai
utile in questa fase un po' gattopardesca
della finanza barbara, in cui sembra che
tutto cambi, con il rischio che nulla
cambi davvero, com'e' gia' successo tante
volte in passato, anche recente. Buona lettura.


"La Felicita' Finanziaria e' molto importante.

Il regno del denaro non e' mai stato democratico:
chi ha molto tende a volere di piu' e a far
pagare caro il prestito dei suoi soldi.

Del resto tutti vogliono consumare e cosi' abboccano.

Per questo risparmiare ed investire non e' mai
stato cosi' apparentemente difficile in Italia
e in tutto l'Occidente.

Il risparmio e' minacciato dal consumo inutile
e finanziato, mentre l'investimento e' circondato
dalla nebbia della comunicazione professionale.

Saro' semplicissimo:

1 C'e' tutta un'industria che non desidera che
voi possiate risparmiare in tranquillita';

2 C'e' tutta un'industria che non apprezza che
voi possiate investire in autonomia.

L'industria anti-risparmio ci finanzia qualunque
cosa (auto, moto, casa, mobili, vacanze etc etc)
purche' non ci salti in mente di risparmiare.

L'industria anti-investimento ci fa sentire
incompetenti e a rischio, per convincerci che
e' meglio affidare i nostri denari ai suoi funzionari.

Ci conviene? Vediamo insieme queste cosette:

1 Risparmiare si puo' e si deve;
2 Gli automatismi sono vincenti;
3 Il tempo e' il nostro alleato;
4 Il rischio e' un mito pericoloso;
5 L'indipendenza si riconosce al tatto.
6 Semplice e' bello e giusto.

E adesso vediamole una per volta:

1 Risparmiare si puo' e si deve:
Ma e' proprio cosi' difficile risparmiare oggi?

Orazio, si proprio quello del Carpe Diem,
diceva che la sorgente della felicita' sta
nel ridurre le esigenze inutili.

E se ne intendeva del tema.

La fonte della Felicita' Finanziaria, e quindi
del risparmio che ne e' la prima indispensabile
parte, sta nell'individuare e ridurre, o eliminare,
i 'bisogni non gratificanti e inutili'.

Portatevi dietro un taccuino. Scriveteci
tutte le spese che fate ogni giorno, e questo
per un mese. Poi dopo i trenta giorni rileggete
con calma e decidete quali sono i nemici
del vostro risparmio.

E agite spietatamente.

2 Gli automatismi sono vincenti:

Fate tutto in automatico: risparmio ed investimento.
Come si dice in America: pay yourself first.

Decidete qual e' la somma che potete destinare
al risparmio e all'investimento ogni mese,
e automatizzate questo versamento.

Praticamente datevi lo stipendio.

3 Il tempo e' il nostro alleato:

Se riuscite a darvi una paga da 400 euro di
risparmio ogni mese, e investite questi denari
al 10% all'anno in 5 anni avete messo assieme
un capitale di 31.000 euro.

Sempre con questo ritmo, in 10 anni diventano
oltre 80.000, mentre in 20 anni esplodono a
quota 290.000, euro.

In 30 anni siete quasi milionari: 832.000 euro.
E' la Maratona, bellezza, come avrebbe detto Bogart.


Ovviamente il metodo funziona con qualunque
somma riusciate a risparmiare. Non importa
quanto piccola e meglio se grande.

Nel corso degli anni potete e dovete
aumentare il vostro stipendio. Premiatevi.

Magari in proporzione a quanto siete stati bravi.

4 Il rischio e' un mito pericoloso:

Cosa e' rischioso negli investimenti e cosa
no? C'e' il mito del rischio delle azioni e
il mito del non rischio di obbligazioni e immobili.

Tutte sciocchezze.

Il vero rischio e' non fare nulla. Non risparmiare
e non investire. E nei piccoli esempi che vi ho fatto
sopra, avete anche sicuramente capito perche'.

L'altro mito e' 'diversificare'.

Warren Buffett, che ha dedicato una vita al
risparmio e all'investimento, diventando il
secondo uomo piu' ricco al mondo dopo Gates,
e senza aver inventato la Microsoft,
una volta ha scritto che 'La diversificazione
e' la protezione dall'ignoranza. Ma non ha
senso se sapete quello che state facendo.'
Cioe' se siete InvestitoriIntelligenti.

Quindi state lontani dal 'capitale garantito'.

Il capitale non puo' essere garantito
perche' viene ridotto anno dopo anno dall'
inflazione. L'unica garanzia possibile
per il vostro capitale e' il risparmio
e l'investimento intelligente. Quello che
deriva dal sapere come, perche' e in cosa
state investendo il vostro denaro.

5 L'Indipendenza si riconosce al tatto.

E' facile riconoscere chi e' davvero Indipendente:
solo chi guadagna se voi fate profitti puo'
essere davvero interessato a consigliarvi bene.

Chi guadagna in ogni caso, indifferente ai
vostri profitti e alle vostre perdite,
non e' il consigliere adatto a voi.

6 Semplice e' bello e giusto.

Visto che era semplice? Solo i metodi semplici
di risparmio ed investimento funzionano sul serio.

Aggiungete al cocktail la vostra intelligenza e
la Felicita' Finanziaria e' a portata di mano.

Finalmente.


Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:

IBII sta facendo 2 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel 2009,
ed e' 44 punti avanti in totale,
dal 2006, nella Maratona Italiana.

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +7%, FTSE MIB: -37% (44 a Zero per IBII in 3 anni)
(dividendi IBII nel periodo: +6,29%)


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori

Parmalat:
+6%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
IMA:
-2%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Tod's:
+3%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
ENI:
+11%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)
Finmeccanica:
-8%
(entrato il 29/4/2009 a 10,84 euro)
Dada:
-2%
(entrato il 29/4/2009 a 5,84 euro)



-TopVincitori


Recordati:
+22%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)


-Per i nuovi e i vecchi abbonati:

Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.



-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)



Dividendi
Cumulati


Enel:
22,50%
Eni:
26,24%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9.42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
8,78%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
Landi Renzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
5,85%
Tod's:
3,17%
IMA:
6,94%




-Il "Metodo Carla'" di IBII

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
  strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
  stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
  dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
  per la gradualita' dell'ingresso che per il
  taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
  nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
  giusto per fare un paio di esempi, si puo'
  essere piu' flessibili nell'applicazione della
  Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
  qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World






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